mercoledì 17 giugno 2015

0 Oneshottami tutto!


Ovvero: se vi va, continuiamo insieme la carrellata dei videogiochi che hanno partecipato all'edizione 2015 della "C64 SEUCK Compo", analizzando in allegria altri quattro titoli.

...Ché se non vi va, il "blog" è mio e la fuori è sempre pieno di siti che postano fotografie di gattini. Ricordatevelo sempre. ;)

Quindi, procedendo in rigoroso ordine alfabetico, vediamo che cosa ci offre...


"Payback Time".

GRAFICA, EFFETTI SONORI, MUSICA & GAME DESIGN: Richard.

Il classico gioco gioco dell'alieno che vuole fare il turista sulla terra e viene indegnamente trattato a pesci in faccia (per tacere di dove gli infilano i missili!!! :D ).

Un videogioco che il suo stesso autore (nonché curatore della competizione) ha squalificato al grido di: "automatically made this entry last place - It was my one off joke fake compo entry.".

Nonostante tutto, una produzione particolarmente interessante che si contraddistingue per un livello di difficoltà decisamente alto aggravato, a mio avviso, dalla scelta di implementare un sistema di fuoco direzionale che asseconda gli spostamenti della nostra navicella (una scelta che, personalmente, non apprezzo particolarmente...).

Nonostante tutto, quasi sicuramente uno dei titoli migliori della tornata di oggi.

GIUDIZIO SPARACCHINO-COSTRUTTIVO:






"Scoff".

GRAFICA, EFFETTI SONORI & GAME DESIGN: PieVSPie. MUSICA: Richard.

Il gioco "BOH!" del gruppo.

Al comando della testa decapitata di un golosone che fluttua schermo, dovete mangiare vagonate di caramelle da fiera.

Avete presente quelle leccornie ripiene di carie che potete acquistare sfuse in sacchetti di carta, quando andate al "Luna Park"?!

Ecco. Il gioco è praticamente tutto qui.

GIUDIZIO SPARACCHINO-COSTRUTTIVO:






"SFS".

GRAFICA, EFFETTI SONORI & GAME DESIGN: Wile Coyote. MUSICA: Charles Deenen.

Prendete "Commando", colorate i livelli di gioco con una palette che ogni due per tre sembra sbagliata o quantomeno "sporca", togliete al "videogame" la sua immortale colonna sonora (anche perché la stipulazione della "Compo" prevede espressamente di non usare/riciclare "intromusics" commerciali... ;) ), tagliate i margini dello schermo (definendo un'area pressoché quadrata più piccola del normale, dai cui bordi i nemici FURORIESCONO LIBERAMENTE!) ed avrete il quadro completo di ciò che è "SFS: Special Forces Soldier".

Un gioco dove, nel complesso, la creatività regna sovrana! :P

GIUDIZIO SPARACCHINO-COSTRUTTIVO:






"Shamai - QUELLAROBALÀ".

GRAFICA, EFFETTI SONORI & GAME DESIGN: Kondzio, Minimoog. MUSICA: Richard.

Vi piace il blu? Ve lo domando perché salvo qualche piccolo dettaglio (tipo qualche nemico e le fiamme verdi delle candele...), in "Shamai" è tutto di questo colore.

Alla guida di un puffo con il raffreddore (perché l'attacco del nostro protagonista è evidentemente uno starnuto... ;) ) dobbiamo esorcizzare un ospedale monocromatico combattendo contro scheletri, indefinite montagnole di sterco e temibili spugne monocole che hanno indebitamente assunto il ruolo di "Ras della corsia"! ...O perlomeno questo è quello che ho capito io, del gioco in questione! :D

Nonostante tutto, un videogioco gradevole che si lascia giocare.

GIUDIZIO SPARACCHINO-COSTRUTTIVO:





Continua...

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