È una strenua e quotidiana battaglia, sopravvivere agli strali dell'omologazione ed all'appiattimento che ci vorrebbe tutti silenziosi e ben oliati ingranaggi di una quotidianità spesso miope, che non ha più tempo per la leggerezza spensierata del fanciullo. Resistere strenuamente agli occhi sgranati ed all'imbarazzato mormorio di commiserazione non è cosa da poco... L'indifferenza del benpensante e la sprezzante superiorità della "gente seria", dovrebbero essere per tutti noi motivo di vanto!
...E si lotta con le unghie e con i denti contro ogni pregiudizio, per tenere in vita quell'emozione cristallina che ci faceva sorridere come dei beoti, quando da ragazzini pigiavamo trepidanti "PLAY ON TAPE" con le farfalle nello stomaco e poi ce ne stavamo dieci minuti buoni a fissare uno schermo pressoché vuoto!
Perché "l'attesa del piacere è essa stessa il piacere", come diceva Gotthold Ephraim Lessing. ANCORA OGGI! :D