0 Immoderabilità.

...Ché in un certo qual modo, essere dei veri e propri "nativi digitali", al giorno d'oggi, può essere un trauma non indifferente, soprattutto quando e se ti confronti con una realtà variegata come quella del "faccialibro"...

Voglio dire: nasci negli anni settanta, dagli ottanta fino al giorno d'oggi hai praticamente fatto l'intera gavetta informatica d'ordinanza (ovvero 8, 16, 32 e 64 "bits" su "Commodore 64", "Amiga 500" e "PC" vari ed eventuali) e quando eri "online" tu, i "modems" fischiavano come delle caffettiere e le bollette telefoniche fischiavano e basta, se solo ti azzardavi a navigare in rete troppo a lungo... :D

Di fatto, sei l'equivalente dei diffidenti nativi americani a rischio di sterminio da parte dei "conquistadores". "Buzzurri analfabeti digitali" che inaspettatamente approdano sulle spiagge bianche ed inviolate della rete che credevi tua e tua soltanto. Gente analoga ai bulli iperpalestrati dei "films" americani; quelli che un tempo pensavano solo al "football", alle "cheerleaders" ed alle macchine tamarre. Gli "Assi Merrill" che in "Stand By Me" ed in moltissimi altri lungometraggi molestavano i "nerds" di turno.

Ebbene, oggigiorno un fatto è conclamato ed assodato: tutti questi masnadieri che fino a qualche anno fa evitavano come la peste realtà "nerdeggianti" come il "computer", il videogioco o la piattaforma di discussione "online" (leggi "forum", "chat", "BBS"...) e molto probabilmente anche gli individui che attorno a questi fenomeni gravitavano, oggi si introducono con sfacciatissima familiarità in quel mondo che apparentemente disprezzavano e che, per le suddette ragioni storiche e culturali, comunque non gli appartiene.

...E la cosa "bellabrutta", è che il loro ingresso trionfante lo fanno dalla porta principale! Si, perché volenti o nolenti, "Facebook" al giorno d'oggi è sinonimo di "Internet Nerd Free" (così come già prima di lui "Sony Playstation" fu la frontiera che "denerdizzò" il videogioco, sdoganandolo e contribuendo a renderlo una realtà di massa).

Più o meno... :)

Ora, chi come me su "Facebook" ci sta più per necessità lavorative che per "hobby", sa quanto questa piattaforma sia profondamente sbagliata e scomoda da fruire... Da un lato, perché a livello di funzionalità ed efficienza lascia parecchio a desiderare. Dall'altro, perché la gente che ci sta dentro..."NON CI STA DENTRO!". :)

Ora, tralasciando gli aspetti tecnici della questione (che potrebbero risultare noiosi ai non addetti ai lavori), concentriamoci diversamente sui casi umani che popolano l'ecosistema del "faccialibro", rendendolo quello che con un tecnicismo potrei definire come...

UN BORDELLO PAZZESCO! :D

...Ché su "FB", fondamentalmente, c'è tutto ed il contrario di tutto, ma il "fil rouge" che accomuna gli individui aggregati dal "social network" in questione è uno ed uno soltanto: il «"flame" non moderato».

C'è il militante di "Casa Pound" che ti minaccia più o meno velatamente quando ti stupisci che nei loro circoli sportivi non ci sono solamente "panche ad inversione", pagine che inneggiano allegramente a Stalin/Hitler/Mussolini, fondamentalisti religiosi di tutti i tipi in strenua lotta con vignettisti atei e non, "Vegani" convinti che sfracellano gli ammennicoli a chiunque si colloca sopra di loro nella catena alimentare (inconsapevoli del fatto che tanto alla fine vince sempre "Goldrake")...

"Va'! Distruggi il male, va'!".

...E così via. Ma il succo del dramma risiede tutto in quelle due paroline che ho fatto strategicamente seguire al termine anglofono "flame".

"NON MODERATO".

...E, badate bene, con "non moderato" non intendo che la gente non si dà un contegno e spesso e volentieri è totalmente fuori controllo e fuori di testa. Con "non moderato", diversamente, voglio sottolineare un fatto incontrovertibile: su "Facebook", il concetto di "moderazione dei contenuti affidata a delle persone fisiche materialmente in grado di mantenere l'ordine pubblico sul sito", semplicemente non esiste.

Segnali una fotografia nella quale si offendono simultaneamente tutte le regioni monoteiste del pianeta?!

«La ringraziamo per la sua gentile segnalazione. Le comunichiamo che a riguardo non è stato preso alcun provvedimento perché non abbiamo riscontrato alcuna violazione delle norme della "community".».

Segnali il profilo di Mario Vanni, perché ti pare fuori luogo il suo video nel quale proclama a gran voce: "VivaI'DDuceIlLavoroEllaLibbertà! Ritorneremo, prima o dopo!!!"?!

«La ringraziamo per la sua gentile segnalazione. Le comunichiamo che a riguardo non è stato preso alcun provvedimento perché non abbiamo riscontrato alcuna violazione delle norme della "community".».

Segnali la pagina "Facebook" dei "Nazisti Dell'Illinois", rea di aver minacciato di morte Jake ed Elwood Blues...

«La ringraziamo per la sua gentile segnalazione. Le comunichiamo che a riguardo non è stato preso alcun provvedimento perché non abbiamo riscontrato alcuna violazione delle norme della "community".».

...E così via, praticamente all'infinito. Che si tratti di vilipendio della religione, discriminazione razziale, violenza sulle donne, torture perpetrate ai danni degli animali, sfruttamento minorile, apologia del fascismo, omofobia, ingiurie o minacce, "Facebook" ha sempre una risposta pronta: «La ringraziamo per la sua gentile segnalazione. Le comunichiamo che a riguardo non è stato preso alcun provvedimento perché non abbiamo riscontrato alcuna violazione delle norme della "community".». :D

"...A POSSIBILANDIA!!!".

...E tutto questo è tragicamente vero con una ed una sola eccezione: se per caso ti scappa anche solo un mezzo capezzolo su una fotografia (magari su una pagina che parla di "allattamento al seno"...) ti bannano a morte e, non paghi, ti crocifiggono anche in sala mensa!

"In realtà no, Willy. Ma ai miei tempi era diverso...".

Quindi, ora che lo sai, sàllo ancora di più e regolati di conseguenza! :D

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