domenica 29 novembre 2015

0 Telecoma vigile.


Ovvero: sono rimasto al buio con la connessione "ADSL", per un paio di giorni.

...Ma la cosa è senz'altro passata inosservata ai più, vista e considerata la frequenza con la quale posto le mie facezie inutili in questa verdastra sede, vero ragazzi miei?! ;)

Ad ogni modo, lo sviluppo dell'intera vicenda è stato decisamente risibile e quindi merita senz'altro una condivisione pubblica (...ché, d'altro canto, un po' di sana e corroborante catarsi non può che giovare al mio labile e sfilacciatissimo equilibrio psicofisico... :P ).

Quindi andiamo senz'altro a dipanare la matassa della fredda cronaca, per scolpirla in maniera indelebile nel marmo della ridanciana parodia del quotidiano. :) Siete comodi? Avete preso il "pop-corn" ed una bibita corroborante?!

...Ed allora via, che incominciamo!!! :)

UGUALE!

...C'era una volta, non molto tempo fa, una piccola villetta bifamiliare bianca che sorgeva nella quieta ed umida periferia udinese. Nella casina, avvolta dalla caligine nebbiosa tipica delle lande friulane, abitava la famiglia Martelloni. Il babbo, la mamma ed il loro figliolo prediletto trascorrevano qui la loro serena esistenza abitudinaria, scandita dalle faccende domestiche, dallo svago quotidiano ed infine anche dalle esigenze lavorative, per le quali i Martelloni facevano da sempre affidamento sulle due linee telefoniche che erano state installate in casa anni ed anni addietro...

Al secondo piano dell'abitazione, una vecchia linea "Telecom" faceva capo ad un altrettanto vetusto telefono in bachelite nera, che affondava il suo doppino direttamente nell'intonaco del muro, senza passare per prese tripolari e connettori "RJ-11". A questo apparecchio telefonico, che era stato fissato al suo posto pressappoco negli anni sessanta del secolo scorso, agli albori del nuovo millennio venne accoppiata una linea "ADSL" operata da "Libero Infostrada".

«Inserisca il numero di telefono, seguito dal tasto "CANCELLETTO"...».

Parallelamente, al piano inferiore della magione, venne installata una seconda linea telefonica disgiunta dalla prima, per questioni di praticità e di convenienza familiare. Su questa seconda linea telefonica, i Martelloni optarono per "Infostrada" come gestore della fonia.

I Martelloni capirono ben presto che questa soluzione era saggia, perché quando capitava che uno dei due apparecchi telefonici patisse dei problemi, il fatto di avere comunque conservato una linea "Telecom" in casa garantiva un accesso privilegiato agli interventi di riparazione, che altrimenti potevano anche laggare non poco...

Ma veniamo ai giorni nostri...

Qualche giorno addietro, il patriarca della famiglia Martelloni si accorse con disappunto che il vecchio apparecchio di bachelite del primo piano giaceva inerme e muto, fissato alla parete. Praticamente inutilizzabile. "Vabbè...", gli rispose noncurante il figlio. «Non lo adoperiamo mai, salvo emergenze sull'altra linea, ...E comunque l'"ADSL" funziona...». "Dobbiamo ugualmente fare qualcosa!", obiettò categoricamente il padre.

Venne quindi allertata la "Telecom" ed illustrato il suddetto problema.

Un paio di giorni più tardi, un tecnico dell'azienda si palesò telefonicamente, annunciando la sua venuta... Il suo avvento però tardò a manifestarsi materialmente, finché in casa Martelloni non sopraggiunse una sua semplice telefonata, con la quale avvisava la famiglia di aver risolto il problema da remoto... «A proposito... L'"ADSL" vi funziona ancora!?», domandò a bruciapelo l'operaio. Sgomento... "Non saprei dirle...", rispose il figlio, vagamente interdetto. «Bene o male, fino a cinque minuti fa funzionava... ...Comunque noi non avevamo problemi con la connessione "Internet" e lei è intervenuto solo sulla linea vocale, vero?». "Beh, si...", fu la vaga risposta dell'operatore. "Comunque, se dovessero esserci dei problemi, rifatevi vivi... CLICK!".

Con un'ombra che gli gravava sul cuore, il figlio riattaccò a sua volta il ricevitore per poi scendere due rampe di scale ad andare a verificare l'effettiva funzionalità della connessione "Internet" (che non poteva essere testata in contemporanea con la telefonata del tecnico a causa del vecchio apparecchio non microfiltrato collegato ed in uso sulla linea...).

Il "router" rispose quasi subito all'annosa domanda. Lampeggiando e spegnendosi, dichiarava apertamente di non riuscire più ad allinearsi alla presunta portante "Internet" presente sulla linea.

A quel tragico evento, seguirono giorni di patemi d'animo durante i quali la più grande frustrazione era quella di non riuscire a ricontattare la "Telecom" causa "muro di gomma" del risponditore automatico del "187", che rilevava automaticamente la precedente segnalazione del guasto della fonia ed avvertiva i malcapitati membri della famiglia Martelloni di avere pazienza, aspettare ed eventualmente effettuare una nuova segnalazione solo dopo l'intervento...CHE AVEVA GIÀ AVUTO LUOGO! Nessuna speranza di riuscire a contattare un cristiano qualsiasi consolava i poveri derelitti.

...Ma un barlume di luce si profilò all'orizzonte quando il figlio, consigliato da buoni amici, decise di contattare il suo fornitore di servizi "Internet" ("Wind Infostrada") allo scopo di raggiungere per vie traverse i responsabili diretti del disservizio. ...Ed infatti, dopo le verifiche di circostanza effettuate sulla linea, il "ticket" di guasto "Infostrada" si instradò infine sulla retta via, dando i suoi frutti ed allertando chi di dovere...

Qualche giorno dopo, un nuovo tecnico "Telecom" si fece vivo, presentandosi questa volta direttamente a casa (la qual cosa stupì tutti i membri della famiglia, visto che il disguido precedente era stato provocato da entità che avevano agito nell'ombra, in separata sede...). L'operatore si fece spiegare la situazione e si mise alacremente al lavoro smontando letteralmente l'intero impianto telefonico della casa... Fili staccati e prese smontate portarono ulteriore sconforto tra i membri della famiglia, soprattutto quando il tecnico "Telecom" sentenziò irremovibilmente che nella casa sussistevano due linee distinte: una "Telecom" solo voce ed una "Infostrada" con fonia ed "ADSL".

«Veramente sarebbe il contrario. L'"ADSL" è da sempre sulla linea "Telecom"...», tentarono di spiegare a turno i membri della famiglia. "NON È POSSIBILE!", tagliò corto il tecnico, che nel mentre cercava in ogni dove derivazioni di fili telefonici inesistenti... "Se vuole le mostriamo le bollette, sulle quali è evidenziato il numero di telefono che smentisce la sua teoria...". "NON MI INTERESSANO LE BOLLETTE!!!"...

Infine, insoddisfatto e confuso tanto quanto gli occupanti della casa bianca, l'operatore abbandonò per ben tre volte a loro stessi i Martelloni, recandosi a vedere che genere di casino era stato montato in centrale...

"Si sarà staccato un filo...".

Ipotesi Martelloni: il primo tecnico, per risolvere il problema di fonia, in centrale ha staccato tutti i fili che ha trovato e, non ricordandosi dove erano connessi quelli della linea "Internet", li ha accoppiati a quelli sulla quale era presente la linea vocale "Infostrada", per questioni di simpatia e familiarità... ;)

Spiegazione del problema del secondo tecnico: avete una linea vecchia. Come la vostra, ce ne sono solo altre cinque in centrale, la "Telecom" ha cancellato tutti i vostri dati dal suo "database", "Wind" ha fatto lo stesso, non ci sono informazioni né documentazione sulle vostre linee, gli operatori a momenti non sanno nemmeno che esistete e chi ha fatto l'intervento, a causa di tutta questa disinformazione, ha fatto casino...

MA LE BOLLETTE ARRIVANO PUNTUALI!!!

...Comunque, la cosa bella è che a problema completamente risolto, il secondo tecnico s'è ripresentato nuovamente in casa ed ha smontato nuovamente l'intero impianto telefonico perché dalla "Telecom" non avevano autoletture coerenti dei dati elettrici della linea riparata...

...Ché non avendo a muro nessuna presa tripolare dotata di condensatori, per loro la linea non funzionava anche se era stata già messa a posto. :D

Cos'è questo QRCode?
Come l'hai realizzato?


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