Il 22 di Novembre è nato un nuovo ed innovativo "indie game": "DataJack".
Scopriamo insieme quanto è rivoluzionario, quanto è bello, quanto è brutto e sopratutto se assomiglia di più alla mamma oppure al papà... :)
BOOM! Spacco tutto!!! |
Ve lo confesso. "DataJack" è un videogioco decisamente intrigante ma, per certi aspetti, nel contempo un titolo che mi ha lasciato abbastanza perplesso...
A livello di "gameplay" nudo e crudo, l'impressione è stata senz'ombra di dubbio più che positiva, in quanto il gioco in questione è praticamente un clone di "Syndicate" (un "videogame" che il buon Marte ama in maniera smodata... ;) ) rivisto e corretto in modalità "single agent".
Inoltre, il fatto che gli scenari si possano integralmente fare a pezzi, depone senz'altro a suo favore. Il Marte, tipicamente, tende a sconquassare un po' tutto quello che tocca (ma magari quella è solamente sfiga; non necessariamente una "feature" del personaggio... :D ).
Per contro, visto e considerato che ogni singolo livello del suddetto gioco è sempre e comunque riconducibile ad una o più schermate fisse da affrontare singolarmente, mi viene da pensare che l'azione di gioco nel lungo periodo ne possa risentire, trasformando il tutto in una specie di "puzzle game stealth" nel quale ogni singola schermata statica conta come un enigma da risolvere. Ma magari questa è solamente una mia impressione... ;)
Per quel che concerne l'interfaccia di gioco vera e propria, la grafica in "pixelart" è volutamente minuta, ma non mi ha fatto gridare al miracolo come in altre circostanze...
Lo volete sapere il motivo?
In primo luogo, spesso e volentieri le soluzioni artistiche adottate e la "palette" di colori decisamente limitata contribuiscono a creare delle scene abbastanza caotiche...
Per esempio, la città è decisamente un casino... :P |
Ma all'atto pratico non è tanto la questione del "design" dei livelli di gioco, a turbarmi. Piuttosto è l'interazione che si viene a creare con determinati elementi presenti all'interno degli scenari, a farmi storcere il naso...
Della serie: se "hackerando" uno sportello "Bancomat", questo mi sputa una mazzetta di denaro, sullo schermo vedrò comparire un oggetto di 3 "pixels" per due, ai piedi del dispositivo violato... Anzi, per meglio dire... "VEDRÒ" è una parola abbastanza grossa! :D
In buona sostanza, la grafica minuta non è senz'altro un reato, ma a questo punto mi sorge un feroce quanto sacrosanto dubbio... Se i livelli di gioco sono sempre delle schermate prive di "scrolling", allora la grafica minuta cessa istantaneamente di essere una scelta stilistico-creativa e mi diventa un puro obbligo morale, indispensabile per permettere allo sviluppatore di riuscire a comporre dei livelli più grandi di uno sgabuzzino delle scope, "on screen"... ;)
Detto questo, un altro aspetto che mi ha lasciato particolarmente interdetto è l'interfaccia utente di "Data Jack".
Voglio dire, se mi metti a disposizione il "mouse" per mirare e sparare, perché non mi consenti di muovermi ed interagire con il mondo che mi circonda tramite il suddetto dispositivo di puntamento? In fin dei conti, al giorno d'oggi il topastro ha almeno una rotella e tre tasti, se non di più!
Invece no... Mouse solo per puntare e sparare. "WASD"+"Q"+"E"+"F"+"Shift"+"Control" per gestire i movimenti del nostro "alter ego"...
Infine, la mia più grande perplessità.
Ma quanto è uguale ad "Hostile Takeover", questo videogioco!?!?!? :D
Cioè... Il "gameplay" è praticamente identico... Porti a termine delle missioni uccidendo, scassinando e violando sistemi di sicurezza elettronici, con un occhio di riguardo alla componente "stealth" dell'esplorazione...
Voglio dire, perfino le procedure di "hacking" (con tanto di quadri elettrici/reti di "computers" e nodi da violare...) sembrano clonate di sana pianta da un gioco all'altro!
Ma in fondo, chi sono io per giudicare? Fate vobis... ;)
Per il resto, perfino il controllo della rumorosità dei nostri spostamenti funziona alla stessa maniera in entrambi i videogiochi...
Detto questo, "Hostile Takeover" sembra "Data Jack" sotto steroidi: l'interattività è agevolata da un comodissimo sistema di controllo fruibile integralmente via "mouse", i livelli in "3D isometrico" scrollano e si suddividono in più piani, la grafica è evidentemente tutto un altro paio di maniche ed in generale, il "gameplay" riserva all'utente delle chicche spettacolari (come la possibilità di eseguire preziosissime azioni di cecchinaggio a distanza, grazie ad una comodissima funzione di "sniping" costruita con lo stesso motore che regola i combattimenti in "ASCII Sector". Lo sviluppatore è lo stesso... ;) ).
Ora, il suddetto videogioco è in sviluppo da più o meno tre anni (la sua "homepage"è datata 2010).
"Data Jack", diversamente, può contare su un "devlog" che risale al lontano 2008...
In conclusione, sapete cosa potete fare?
Scaricateli entrambi e decidete da soli chi ha copiato (meglio o peggio) chi. :P
Ad ogni modo, qui gatta cicogna!!! :)
Della serie: se "hackerando" uno sportello "Bancomat", questo mi sputa una mazzetta di denaro, sullo schermo vedrò comparire un oggetto di 3 "pixels" per due, ai piedi del dispositivo violato... Anzi, per meglio dire... "VEDRÒ" è una parola abbastanza grossa! :D
In buona sostanza, la grafica minuta non è senz'altro un reato, ma a questo punto mi sorge un feroce quanto sacrosanto dubbio... Se i livelli di gioco sono sempre delle schermate prive di "scrolling", allora la grafica minuta cessa istantaneamente di essere una scelta stilistico-creativa e mi diventa un puro obbligo morale, indispensabile per permettere allo sviluppatore di riuscire a comporre dei livelli più grandi di uno sgabuzzino delle scope, "on screen"... ;)
Detto questo, un altro aspetto che mi ha lasciato particolarmente interdetto è l'interfaccia utente di "Data Jack".
Voglio dire, se mi metti a disposizione il "mouse" per mirare e sparare, perché non mi consenti di muovermi ed interagire con il mondo che mi circonda tramite il suddetto dispositivo di puntamento? In fin dei conti, al giorno d'oggi il topastro ha almeno una rotella e tre tasti, se non di più!
Invece no... Mouse solo per puntare e sparare. "WASD"+"Q"+"E"+"F"+"Shift"+"Control" per gestire i movimenti del nostro "alter ego"...
Infine, la mia più grande perplessità.
Ma quanto è uguale ad "Hostile Takeover", questo videogioco!?!?!? :D
"Hostile Takeover". |
Cioè... Il "gameplay" è praticamente identico... Porti a termine delle missioni uccidendo, scassinando e violando sistemi di sicurezza elettronici, con un occhio di riguardo alla componente "stealth" dell'esplorazione...
Voglio dire, perfino le procedure di "hacking" (con tanto di quadri elettrici/reti di "computers" e nodi da violare...) sembrano clonate di sana pianta da un gioco all'altro!
Ma in fondo, chi sono io per giudicare? Fate vobis... ;)
L'hacking secondo "Data Jack". |
E quello "made in Hostile Takeover". |
Per il resto, perfino il controllo della rumorosità dei nostri spostamenti funziona alla stessa maniera in entrambi i videogiochi...
Detto questo, "Hostile Takeover" sembra "Data Jack" sotto steroidi: l'interattività è agevolata da un comodissimo sistema di controllo fruibile integralmente via "mouse", i livelli in "3D isometrico" scrollano e si suddividono in più piani, la grafica è evidentemente tutto un altro paio di maniche ed in generale, il "gameplay" riserva all'utente delle chicche spettacolari (come la possibilità di eseguire preziosissime azioni di cecchinaggio a distanza, grazie ad una comodissima funzione di "sniping" costruita con lo stesso motore che regola i combattimenti in "ASCII Sector". Lo sviluppatore è lo stesso... ;) ).
Ora, il suddetto videogioco è in sviluppo da più o meno tre anni (la sua "homepage"è datata 2010).
"Data Jack", diversamente, può contare su un "devlog" che risale al lontano 2008...
In conclusione, sapete cosa potete fare?
Scaricateli entrambi e decidete da soli chi ha copiato (meglio o peggio) chi. :P
Ad ogni modo, qui gatta cicogna!!! :)
Cos'è questo QRCode? Come l'hai realizzato? |
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