0 Ohhh... Lite?!

Rissoso io?!

Nah... Al massimo mi frappongo tra litiganti terzi allo scopo di evitare che si uccidano tra di loro, soprattutto se parenti... (Salvo poi farmi dei "films" in testa, nei quali spalleggio chi ha chiaramente ragione, annichilendo la controparte nello splendore del "3D" virtuale della fantasia umana... L'unico posto dove ho sempre ragione!!! ;) ).

Ché molto probabilmente tutto ciò è un processo catartico di assimilazione, ma se sotto Natale riesco a scampare ancora una volta all'ulcera duodenale, male non è! :D

Ché poi, capire cosa c'entra tutta questa manfrina con "Oolite" è un'impresa mica da poco!

"Oolite".

Ma che ci volete fare...

"Ohhh... Lite?!" è assonante!!! :D

Attenzione, attenzione! La direzione è lieta di annunciare a chiunque viva o risieda abitualmente sotto un sasso, che è finalmente disponibile "Elite: Dangerous": la quarta incarnazione dell'epopea spaziale di David Braben ed Ian Bell.

Pericoloso...

"Elite: Dangerous" è un videogioco fondamentalmente arancione, nel quale esploriamo lo spazio siderale a bordo di navi spaziali che fanno lo stesso rumore della motoretta del "Judge Dredd" stallonico con la bocca storta...

"Judge Dredd" "Elite: Dangerous" è uno di quei videogiochi che fanno sbavare il Marte come un cammello. ...E se il Marte non avesse tipo quasi 40 anni suonati e non tentasse quotidianamente di contenere le sue pulsioni più dispersive ed autodistruttive in senso patrimoniale (ché quel poco che c'è non basterebbe ed è comunque destinato ad altro...), il grido "Shut up and take my money!" risuonerebbe alto e fiero nell'etere, fino alle porte di Tannhäuser...

Ma tipo subito...

...Ed invece no. Un po' perché è finito il tempo delle spese ludiche fatte a cuor leggero, un po' perché ho la consapevolezza che non c'è trippa per gatti. Anche volendo, non c'è un "computer" adeguato nell'orbita marziana (leggi: a casa mia), per far funzionare un videogioco del genere.

...Ed è molto probabilmente anche per questi motivi che da tempi immemori mi sono rifugiato nel "retrogaming" e nell'accogliente quiete dei "freewares".

...E quell'"Oolite" che dà il titolo al "post" di oggi, signori, è qualcosa di veramente spettacolare!

Un "videogame" che, allo stadio attuale del suo sviluppo, è già un ammodernamento praticamente perfetto del gioco originale del 1984.

"Elite".

Sissignori! Per una volta non abbiamo a che fare con un videogioco ancora orbitante nel sistema "Wannabe". Niente contenuti mancanti. Niente schermate approssimative oppure "features" semidefinitive da fixare, ma nel duemilamai...

In "Oolite" c'è già tutto quello che serve per veleggiare sull'onda della nostalgia aerospaziale e tutto quello che apparentemente manca è praticamente già disponibile tramite una nutrita collezione di espansioni aggiuntive...

Della serie: siete nostalgici dell'IMPERIAL COURIER!? :D

In conclusione, un videogioco gratuito veramente stupendo, apprezzabile soprattutto nel suo ambiente nativo: il "Mac", dove l'applicazione in questione tecnicamente dà veramente il suo massimo (sintesi vocale con le risorse di sistema, integrazione con "iTune", integrazione con "Growl"...).

Ma per il resto, non temano i possessori di sistemi "Windows" e "Linux".

Ce n'è per tutti!!! :D

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