giovedì 11 dicembre 2014

0 Spariamo l'ultima cartuccia!


Ultimo giro, signori. Ultima corsa!

Salite sulla rutilante giostra della "RGCD C64 Cartridge Development Competition 2014", ché andiamo ad incominciare!!!

Quindi, senza indugiare oltre...



"Paper Plane 64".

"Paper Plane 64".

CODICE / GRAFICA: "Roysterini". MUSICA: "Abbadon".

Il ritorno dell'aeroplanino di carta! Si, perché chi mi segue sa che di questo gioco abbiamo già avuto modo di parlare, qualche tempo fa, per illustrare i risvolti di quella strana malattia che spinge gli "sceners" del nostro biscottone preferito a rincorrersi per uscirsene con una "release" nel più breve tempo possibile (auspicabilmente implementando altresì il tanto agognato "H save", utile oppure inutile che sia... :P ).

Ma qui si fa la "compo" o si muore!

Per ritornare sul pezzo, diciamo quindi che "Paper Plane 64" è fondamentalmente un "Flappy Bird" in verticale; un "videogame" simpatico ed abbastanza coinvolgente: vi spingerà senz'altro a provare e riprovare a battere il vostro "record" personale.

In conclusione, diciamo che questo videogioco ha tutto ciò che mi aspettavo di trovare in "Falling" e che li non ho purtroppo rinvenuto. Della serie: rientrando quasi nella stessa tipologia di "game", "Paper Plane 64" svaria sul tema gravitazionale proponendo una manovrabilità più ampia dell'"alter ego" del giocatore, pur rimanendo saldamente ancorato entro uno schema rigidamente statico.

Il risultato è che l'aspetto puramente "Memory" trasla in un secondo piano, lasciando spazio all'estemporaneità del tentativo di approcciare il livello in maniera differente, partita dopo partita, azzardando tagli e diverse strategie d'avvicinamento agli ostacoli memorizzati.

...E tutto questo significa maggiore longevità. :)

Giudizio piramidale:





"Penultimate Fantasy".

"Penultimate Fantasy".

CODICE: "Endurion". MUSICA: "Twoflower" GRAFICA: "David Eriksson".

La penultima fantasia di "Endurion" è il "remake" di un suo precedente videogioco del 2010, ovvero quell'omonimo "Penultimate Fantasy" con il quale partecipò alla "BASIC Game Compo 2010"...

"Penultimate Fantasy", in "BASIC"!

Quattro anni dopo, la penultima fantasia si reincarna in una cartuccia che parla in "assembler".

Il risultato finale di questa metempsicosi è indubbiamente un videogioco degno di nota (...anche perché non è che ce ne siano poi così tanti, di "videogames" di questo genere, per il "Commodore 64"! :) ).

Difficile "il giusto" (ovvero assolutamente nella norma, rispetto ai canonici livelli di "farming" dei videogiochi del genere... ;) ), "Penultimate Fantasy" ha un solo grande difetto: è sul supporto sbagliato!!! :)

Si, perché una cartuccia non scrivibile sulla quale non c'è possibilità di "savegame" lo mortifica irrimediabilmente. Certo, le stipulazioni della competizione sono quelle che sono, ma è innegabile che non si può vincolare un gioco del genere alla sessione unica oppure all'uso obbligatorio del "savestate"...

Morale: così com'è, "Penultimate Fantasy" è uno splendido pesce fuor d'acqua che speriamo trovi prestissimo una sua dimensione più consona su ".D64" oppure "EasyFlash"!

Ad ogni modo, "Endurion" c'è! :)

Giudizio piramidale:





"Race".

"Race".

CODICE / GRAFICA: "Sokrates".

Si scrive "Race", ma si legge «la più grande delusione rispetto alle aspettative ingenerate nel Marte dalla visione dello "screen" di un gioco...».

...Che quando l'ho visto per la prima volta ho esclamato: «Orpo! Guarda quanta bella roba sullo schermo! Speriamo che l'"AI" sia valida e che la sfida si riveli degna!!!». Poi ho potuto caricarlo e la prima cosa che ho apprezzato è che il programma è TOTALMENTE disfunzionale su un "C64" attrezzato con "Dolphin DOS 3.0"...

Della serie: per motivi asburgici, sulla suddetta configurazione, "Race" percepisce la presenza di due "controllers" fantasma su "userport" ed incomincia a far giocare due giocatori inesistenti, con le macchine che si muovono automagicamente, rotendo all'infinito su uno schermo che lentamente scrolla a destra...

Per fortuna, su un "Commodore 64" liscio va un po' meglio... Nel senso che il gioco funziona, ma la speranza di avere la possibilità di fare una partita contro la suddetta "AI" è un vano miraggio.

Solo giocatori umani. Un fottio di giocatori umani, volendo, visto che il gioco ne gestisce fino ad 8...

Morale: come "party game", "Race" probabilmente è uno spasso, ma ad una ed una sola condizione. Voi ed i vostri amici dovete necessariamente essere sordi! Si, perché "Race" ronza fastidiosissimamente, peggio di uno sciame di api assassine che ronzano fastidiosissimamente!!!

Ho già detto che ronza, si?! :D

Giudizio piramidale:





"Tiger Claw".

"Tiger Claw".

CODICE: "Lazycow". MUSICA / GRAFICA: "Saulc12".

«Oddio, non ditemi che ho sbagliato di nuovo a caricare il gioco... Cioè, prima "Tiger Mission" al posto di "Aviator Arcade". Adesso "Bruce Lee" invece di "Tiger Claw"? Ah... No! Aspettate un momento... Gli omini sono sempre minuti, ma questi sono più dettagliati!!!».

Morale: "déjà vu" parte due.

"Tiger Claw" è un "beat'em up" nel quale il giocatore deve farsi largo a colpi di "karate", per recuperare quattro pergamene magiche rubate dal signore del male. Nel complesso, un videogioco abbastanza decente; ma non così incredibilmente innovativo e con qualche sbavaturina di troppo...

Detto questo, i problemi di "Tiger Claw" sono principalmente due: 1) se sei più piccolo di un lemming, è senz'altro difficile prendere a calci/pugni i nemici, soprattutto se questi sono altrettanto piccoletti e la portata dei tuoi attacchi a mani nude si estende per tipo 3 "pixels", di numero...

...E 2) se il sistema di controllo del gioco è fatto in legno massello, allora anche la giocabilità del tutto è molto probabilmente puro legno.

In conclusione, tra l'inerzia, i salti con la rincorsa e le piattaforme piccole e sovente sovrappopolate da ostici nemici, vi ritroverete spesso e volentieri a maledire un "videogame" potenzialmente e visivamente molto bello, ma purtroppamente funestato da un sistema di controllo non sempre all'altezza della situazione.

Giudizio piramidale:





"Toyz".

"Toyz".

CODICE / MUSICA / GRAFICA: "Pyramidenkopf".

"Toyz" è la piacevole sorpresa della competizione.

...E chi se lo aspettava, un bel clone di "Tricky Kick" sul "Commodore 64"?! :D

In pratica, siamo alle prese con un intrigante e cervellotico "puzzle game" nel quale il nostro scopo è quello di calciare degli oggetti uguali l'uno contro l'altro, allo scopo di eliminarli a coppie, ripulendo così lo schema di gioco.

Nel complesso, un "videogame" molto ben realizzato, che si lascia giocare e, nel suo piccolo, ricalca molto bene le orme del suo predecessore!

Se vi piace il genere, lo apprezzerete sicuramente! :)

Giudizio piramidale:





"Tutti Frutti 64".

"Tutti Frutti 64".

CODICE / MUSICA / GRAFICA: "Spider Jerusalem".

La prima parola che mi è venuta in mente provando questo videogioco è stata "arcade".

Perché "Tutti Frutti 64" è la "summa teologica" di tutti i cassoni con i quali giocavamo negli anni ottanta. Provatelo! Vi accorgerete che è "Pac-Man" incrociato con "Mr. Do!" ed addizionato con una spruzzatina di "Pengo"! ;)

Questo perché ogni livello del gioco in questione ha una sua specifica logica di funzionamento: in uno devi raccogliere tutte le fragole, in un altro devi seccare i nemici, schiacciandoli con le mele oppure prendendoli a semi in faccia, in un altro ancora li devi ridurre in marmellata spiaccicandoli con i blocchi che compongono lo schema di gioco...

...Ed il tutto costituirebbe veramente un bel "videogame", se la sua realizzazione tecnica fosse all'altezza!

Ma purtroppo, affermare che questo videogioco è finito e che, diversamente, non è una semplice "preview", è una parola molto grossa in quanto "Tutti Frutti 64" è afflitto da "bugs" enormi che ne pregiudicano la giocabilità, causando frequenti "crash" che obbligano a resettare il "C64". (Ed infatti, coerentemente, anche il suo autore lo presenta come una "V0.1", che mette simbolicamente le mani avanti con largo anticipo... ;) ).

Nel complesso, un vero peccato, perché questo specifico "videogame" era tra i miei preferiti in assoluto, fra tutti quelli che abbiamo visto fin'ora. ...Ma, allo stato attuale delle cose, è quello che, scolasticamente parlando, si può solamente definire come un "non classificabile". :(

Un vero peccato.

Giudizio piramidale:





...E con questo, abbiamo finito, signori miei!

Nella speranza di avervi adeguatamente intrattenuto, vi saluto cordialmente e vi rimando al prossimo anno, per l'edizione 2015 della "RGCD C64 Cartridge Development Competition"!

Ci si rivede sempre su questi schermi, a Dio piacendo!!! :D

Cos'è questo QRCode?
Come l'hai realizzato?


Nessun commento:

Ritorna in alto! Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...