3 Sheriff.

"Up in the mornin' you feel alright, walkin' alone (walkin' alone)...".

Ovvero: fino all'altro ieri ero impastoiato in un "mood" debosciato apparentemente senza ritorno. Ispirazione prossima allo zero. Testicoli rotolanti modello cespugli sospinti dal caldo vento del deserto. Nessuna speranza di scrivere qualcosa di interessante sul "blog", perché fondamentalmente non si muove foglia...

Quando dal nulla, TRAC!!!

Mi si abbatte inaspettato sulla capoccia il famigerato fulmine a ciel sereno! :)

Un fulmine "C-sessantaquattrista" denominato "Tombstones - Retirement Day".

Sempre sia lodato il "retrogaming"! :)

Opera prima di "Docster", "Tombstones" è un simpatico giochino a tema "Western" che si distingue fin da subito per l'evocativa immagine che funge da "intro" e le nostalgiche note del tema musicale suonato nello scarno menù principale del "videogame".

...E che mi venga un colpo se quelle note non mi sono familiari!

Dove le ho già sentite?

MA CERTO!!!

Sono gli "Oliver Onions" ed il brano non è nient'altro che "Sheriff", già colonna sonora di "Uno Sheriffo Extraterrestre... Poco Extra E Molto Terrestre"!!!

Ed è "instant karma" nonché AMMMORE sincero ed incondizionato per un giochino che di per sé appare assai banale... Ma sono i tocchi di classe che fanno la differenza, alle volte! :)

Perché musica + "splash screen" d'atmosfera + grafica "HiRes" > "Typing game" monotasto.

Ché in fin dei conti, questo è "Tombstones". Affronta in duello dei fuorilegge sempre più veloci, sfidandoli i tre contesti scenografici differenti (il deserto, la città ed il cimitero). ...E banalmente, il duello è una cosa tipo: "premi il tasto indicato prima che l'avversario ti spari".

Punto.

Tutto qui? Si. Tutto qui...

Ché a ben guardare, un giochillo del genere potrebbe benissimo essere l'embrione di qualcosa di più strutturato... Chessò, tipo un "typing game" vero e proprio, nel quale devi perlomeno computare delle parole via via sempre più lunghe ed articolate ("GUN", "BANG", "INDIAN", "REVOLVER"...). :D

ED INVECE NO! Premi "D", premi "G", premi "H", "GAME OVER".

...Ma quanta "tanta roba" c'è intorno allo striminzito nucleo di questo giochino (che un "player" superficiale potrebbe facilmente catalogare tra le banalità più inutili del panorama videoludico del "Commodore 64").

"Go ahead, make my day!".

Ma non io!

...Ché a me è bastata una citazione di Bud Spencer per farmelo apprezzare, per dire! :)

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