lunedì 21 maggio 2012

0 La morìa di Moria.


No, vabbè... Mi sa che ancora una volta stiamo facendo una gran bella confusione... :P

Facciamo che ci capiamo. La "morìa" è quando a destra ed a manca ti crepa di tutto e di più a causa di un'epidemia oppure per colpa di malattie infettive varie ed eventuali. "Le Miniere Di Moria" (o, più semplicemente, "Moria"... ;) ) sono un luogo immaginario dell'universo "fantasy" creato dalla sfrenata fantasia di J.R.R. Tolkien.

Diversamente, "MOIRA" è il nome d'arte della signora Orfei ed incidentalmente è altresì un anagramma di "morìa/Moria", ma le coincidenze finiscono senz'altro qui (anche se devo ammettere che la facezia m'è ritornata decisamente buona per proporvi l'ennesimo incipit sconclusionato corredato da "immagine non attinente, per non dire di peggio™". ;) ). Che ci volete fare? È più forte di me. Tra l'altro ho appena scoperto che la "mòria" è anche "la ricerca patologica del motto di spirito; la dipendenza dalla battuta", per dire... :)

Non si finisce mai d'imparare!!! :D

«Oscura è l'acqua del Kheled-zâram e gelide le sorgive di Kibil-nala, ma splendidi erano i saloni dalle mille colonne a Khazad-dum nei Tempi Remoti prima della caduta dei potenti re della roccia profonda...».

"Moria", il "roguelike"! Che vi credevate? ;)

Siamo nel 1983. Il giovane e dinamico duo composto da Robert Alan Koeneke e Jimmey Wayne Todd si intrippava di brutto con "Rogue" (il papà di tutti i "dungeon crawler", "Diablo III" compreso... :P ). Solo che c'era un problema... "Rogue" era un "software" sviluppato per sistemi "Unix" e non funzionava sui calcolatori elettronici "VAX11/780" a disposizione dell'università dell'Oklahoma!

Il "VAX11/780". Un simpatico frigorifero... ;)

Che fare? Rinunciare al videogioco che andava per la maggiore in tutti i campus universitari d'America?

GIAMMAI!!! :)

Robert e Jimmey (che poi, diciamocelo con franchezza... Che caspita di nome è "Jimmey"!? Segnato a vita, 'sto pover'uomo! :D ) si misero d'impegno e, sudando e sbuffando sul "VMS Pascal", nell'estate del suddetto 1983 diedero vita alla prima versione di "Moria".

Il risultato fu una vera innovazione, al tempo. Infatti, se da sempre un "roguelike" immergeva il giocatore in un sotterraneo ostile dal quale era possibile fuggire solamente sconfiggendo "Il Male", morendo o abbandonando prematuramente il gioco, "Moria" sparigliava le carte in tavola. Un'accogliente cittadina con una manciata di negozi sorgeva a poca distanza dall'oscuro "dungeon" da esorcizzare e l'eroe di turno per la prima volta nella storia del videogioco aveva la facoltà di entrare ed uscire a piacimento dal labirinto per riposarsi, commerciare ed acquisire quei beni che con le esigue risorse iniziali gli erano preclusi! Spettacolo!!! :)

Del resto, il videogioco (attivamente sviluppato fino al 1987), ebbe un rilevante successo di pubblico nonché la pesante responsabilità di aver ispirato un grandissimo numero di prodotti derivati dal suo codice sorgente (reso disponibile per impieghi non commerciali a partire dal 1985...). Tuttavia, al giorno d'oggi una pietra miliare così rivoluzionaria ed originale ci appare purtroppo tragicamente dispersa tra le maglie di una "rete" che probabilmente non ha più riguardo per prodotti del genere...

Come dite? La pagina "web" ufficiale del gioco è viva e vegeta; basta cercarla con "Google?

Grazie. Non sono nato ieri... :P Fin li ci arrivavo anche io. Il problema è andare oltre le apparenze, perché non è senz'altro un buon segno riscontrare che tre quarti dei "links" segnalati sull'"home page" di "Moria" (tra i quali il "download" primario del gioco, tanto per dirne uno...) sono inesistenti o non funzionanti... :(

Crono divora i suoi figli, purtroppo...

Tuttavia, se un gioco come "Moria" appare decisamente abbandonato a sé stesso, come se la passano i suoi figliastri?

Benissimo signori! Zompano in allegria e stanno di un bene che non avete idea!!! :D

Vi faccio dei nomi a casaccio, tanto per gradire... ;)

"Angband", discendente diretto di "Moria", gode di ottima salute ed il suo ultimo aggiornamento risale al recente Ottobre 2011. "Angband v4" (l'ambizioso cugino di "ennesimo" grado del gioco precedente, che invidia segretamente tutti i suoi parenti e brama di surclassarli in fama e gloria... ;) ) è stato addirittura aggiornato Domenica 20 Maggio, tanto per dirne una... :P

E con le "tiles" disegnate da "Shockbolt" fa decisamente la sua porca figura... ;)

Le altre millemila varianti del gioco (PROVATELE TUTTE!!! :D ) sono anche loro (chi più, chi meno...) pimpanti e ciarliere.

Del resto, come è logico che sia, ognuna di esse si prefigge l'obiettivo di migliorare in autonomia ed indipendenza un "franchise" di pubblico dominio ormai collaudatissimo. In tal senso, tutte loro devono sgomitare se vogliono rimanere in gara... Mostrare la migliore mercanzia... E ce n'è, di carne al fuoco, signori. Ah, quanta ce n'è!!! C'è chi si prodiga per trasformare il gioco in un "MMORPG" . Chi lo brama in "3D". Chi bilancia maniacalmente il tutto. Chi si prodiga per rendere la sfida più intrigante: "Che così com'è è troppo facile!". Chi migliora il tutto aggiungendoci le "quests" e/o un mondo esterno anch'esso esplorabile. Chi si impegna per implementare nuovi "bugs" che allietino con imprevedibili "crash" il nostro già incerto peregrinare fra le insidiose lande della "Terra Di Mezzo"... :D

Morale: ce n'è per tutti i gusti! Basta solo avere voglia di assaggiare qualcosa! ;)

Cos'è questo QRCode?
Come l'hai realizzato?


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