sabato 11 giugno 2016

0 To my side, my resized Einherjar!


"It shall be engraved upon your soul! Divine assault: Nibelung Valesti Bicubic Smoother (enlargement)!!!".

Ovvero: la "Sony Playstation Portable" ("PSP" per gli amici) è senza ombra di dubbio uno degli "handheld" più inutili della storia del videoludo tutto. Tralasciando il fatto che era praticamente impossibile da tenere in mano, ché il suo guscio iperlucido diventava una raccolta di caccole tipo dopo due secondi che la impugnavi, il vero "handicap" era un altro...

Fondamentalmente, a livello di titoli originali, non se l'è mai cagata di pezza nessuno e da sempre mi sono trovato per le mani 'sto costosissimo fermaporta elettronico... Sarà che era una macchina convenzionale, ché a pensarci bene il "DS" aveva un decimo delle potenzialità e per lui tiravano fuori una genialata dietro l'altra solo grazie all'accoppiata "touch + microfono"... Sulla "PSP" no. Niente.

...Al massimo ci facevano i "porting" diretti dei giochi della "Play"!

Dice: «Vabbè, dai. Ma su quell'"hardware", magari li miglioravano, no?!».

Oddio, ma anche no! :D O meglio. Non sempre, ma qualche volta ci andava di lusso... :P

...Ché se per esempio un "Disgaea" oppure un "Final Fantasy Tactics" se ne usciva praticamente paro paro al suo predecessore, un "Tactics Ogre: Let Us Cling Together" veniva fortunosamente rieditato in ogni suo aspetto!

"Oh! Che bella robina!!!".

...E grazie al cazzo, mi vien anche da dire. :) Ché l'originale era un videogioco per il "Super Nintendo Entertainment System" datato 1995 e se me lo rifacevano tale e quale pure quello, stavamo freschi! :D

«Salute a voi. Siamo cavalieri di Lodis e vorremmo
approdare sulla "PSP" senza modifiche...».

Ma purtroppo c'è di peggio...

Prendete per esempio "Valkyrie Profile: Lenneth" (il "porting" di "Valkyrie Profile", com'è facilmente intuibile dal nome... :P ). Gran bel giochino, non c'è che dire, solo che per come era concepito il titolo sull'"hardware" originale (leggi: la prima "GiocoStazione"), non è molto saggio pensare di prenderlo di peso e schiaffarlo pari pari dentro ad una nuova "console".

Voglio dire: se hai per le mani un videogioco che utilizza dei "collages" digitali animati per strutturare i livelli di gioco e tu me li prendi così come stanno e li riadatti facendo semplicemente un "resize" delle varie immagini, capace che il risultato finale mi viene fuori un po' (tanto) "blurry"... Se poi consideri che questi livelli, spesso e volentieri l'"engine" stesso del gioco li zumma di suo per inquadrare delle scene nel dettaglio, l'effetto finale è marmellata che cola sullo schermo! :D

"Guarda Freya! Dietro quell'ombra sfuocata c'è un barattolo di gelatina di frutta. Forse se
la spalmiamo sull'obiettivo coperto di burro che ci sta inquadrando, la qualità video migliora!!!".

...Eh, vabbè. Uno si adatta. Non c'è nulla da fare.

Si, ma se poi capita che arriva qualcuno e decide che sarebbe bello convertire per "PSP" anche un videogioco per "Game Boy Abvance" come "Riviera: The Promised Land", che fai? Non ti preoccupi?

Allora, facciamo che ci capiamo. Il "GBA" ha uno schermo 240*160 (3:2). La "PSP" 480*272 (16:9). "Riviera" me lo ridisegnate, facendo il "porting", vero?!

«NAAAH! Non c'abbiamo voglia. I ritratti delle unità si, dai. Li riscansioniamo dagli "artworks" originali. La restante grafica la riscaliamo con un filtro "Nearest Neighbor (hard edges)" ed il gioco è fatto. Così non sfuoca e non ti lamenti che è smarmellata sullo schermo!».

«Ah. Beh... Grazie, eh? I dettagli degli "sprites" sono encomiabili!!!».

"Keep up the good work!". :D

Cos'è questo QRCode?
Come l'hai realizzato?


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