0 Bello senz'animo!

Nel tuo "trappolo", ci son caduto anch'io! Avanti il prossimo... Gli lascio il posto mio.

Della serie: il "retrogaming" è una passione. Il "retrocoding", diversamente, è una sana vocazione che spinge i videogiocatori dei tempi d'oro a trasmutarsi in coriacei programmatori "post quem". Degli appassionati che, forti della loro pluriennale esperienza videoludica, rinverdiscono i fasti del tempo che fu trasportando idee e meccaniche di gioco attualissime sui dispositivi del passato e producendo spesso e volentieri dei piccoli miracoli di giocabilità; dei capolavori impensabili, se analizzati col famoso "senno di poi" del quale sono piene le fosse... ;)

"Retrocoding": il ritorno dei programmatori viventi.

Negli ultimi anni, in questo elitario campo abbiamo invero avuto modo di vedere delle cosucce veramente ma veramente egregie, soprattutto in ambito "Commodore 64" (e prevalentemente ad opera dell'inarrestabile "Psytronik Software"... :) ).

Un esempio su tutti: "Soulless".

"Soulless".

Il suddetto videogioco, sviluppato nel 2012 da "Endurion", ci pone negli abominevoli panni di una bestia caprina dalle sembianze umane. Un potente re guerriero tradito, imprigionato e maledetto... La storia dell'eroe della vicenda ci viene narrata mediante una spettacolare introduzione animata che, al tempo del picco "sessantaquattrista", ci avrebbe senz'altro fatto sanguinare il naso e strabuzzare gli occhi per lo stupore (ma anche no, visto che i videogiochi per il "C64" li compravamo nelle edicole ed erano tutti abbondantemente stuprati da titoli oltremodo fantasiosi e schermate ritoccate... Probabilmente "Soulless" sarebbe diventato qualcosa come "Sollazzo" o "Il Vampiro Verde"... :D ).

«Schiva Le Gelee "Big Fruit Dufour"» per "C64/C128".
In edicola!!!

Facezie a parte, il gioco in questione è un ispiratissimo "platform" esplorativo concepito sulla falsariga di "Impossible Mission". Al di là del "concept" non particolarmente innovativo (che può altresì annoiare chi cerca un videogame in grado di nutrire la sua indole "sparacchina"... ;) ), il punto di forza di questo videogioco è senz'ombra di dubbio la sua lussuriosa veste grafica. L'ambientazione è particolareggiatissima. Tutti i nemici sono estremamente dettagliati e molto ben animati e lo "sprite" del protagonista lascia a bocca aperta per la definizione e la ricchezza di dettaglio, nonostante la sua "Lo Res"...

Nel complesso, un grandissimo videogioco che aveva un unico difetto: era un prodotto commerciale.

"ERA". Tempo passato.

In tal senso, sulla relativa pagina del sempreverde "The Commodore 64 Scene Database", la versione "Full Retail" del suddetto videogioco da qualche tempo è disponibile per il "download" gratuito!

Non lasciatevela scappare! :)

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