C'è veramente poco o nulla da discutere. Io ed una larghissima fetta dei miei commoventi coetanei (anche loro nati negli splendidi anni settanta... :) ), siamo cresciuti a pane e grandi saghe robotiche.
Del resto, tutti noi abbiamo avuto praticamente tre genitori: babbo, mamma e Gō Nagai (con "Goldrake" che faceva volentieri le veci della bambinaia! :) ).
Oggi siamo degli adulti ("wannabe"... :P ), ma il nostro legame con la "robotica fantasy" non si è mai assopito. Anzi! A dirla tutta, ci basta davvero poco per cadere nuovamente nel denso vischio dei ricordi. Tipo passare davanti ad una fumetteria del centro ed imbatterci casualmente in un costosissimo "giocattolo" raffigurante uno dei tantissimi eroi della nostra infanzia felice...
Due modelli. Un migliaio di €uro (abbondante...). "Senta... Posso pagare in natura? E se le donassi un rene???". |
...Oppure sentiamo qualcuno che urla "ALABARDA SPAZIALE!" o "RAGGIO GAMMA!" e, copiose ed inarrestabili, iniziano a sgorgare le lacrime.
Per esempio, io sono stato risucchiato prepotentemente nel vortice del "revival cibernetico" quattro o cinque anni fa quando, con colpevole ritardo, ho scoperto la "Banpresto" ed il suo maniacale impegno profuso nella realizzazione dell'incommensurabile saga robotica nota come "Super Robot Taisen / Super Robot Wars" [una serie di videogames multipiattaforma della quale ho giocato con indomita passione emulativa ( ;) ) i due "Original Generation" per "Game Boy Advance"... Ché la "ROM" del secondo titolo ho dovuto perfino "fixarla" con i "tools" della "No Intro Preservation Society", altrimenti nemmeno mi si avviava e la scimmia urlatrice appollaiata sulla spalla ci teneva troppo; non mi dava tregua!!! :D ].
Ad ogni modo, basta davvero un nonnulla per reimmergersi in quel "mood" anni settanta, fatto di attacchi strillati a squarciagola ("ROCKETTOOO PAAAN-CI!" :D ) ed epiche scene di combattimento che esasperavano all'inverosimile l'improbabile cinetica di robottoni dalle articolazioni assolutamente inverosimili (ed in tal senso, chiunque riesca a spiegarmi come faceva materialmente il "Mazinga" di turno a piegare le gambe e le braccia, ha tutta la mia stima ed ammirazione... :P ).
...Ed in tutto questo discorso, la succitata "Banpresto" ha l'onore e l'onere di aver reinventato lo "strategico a turni", proponendoci (badate bene...) non il classico minestrone riscaldato ottenuto allungando il brodo di "Fire Emblem: Ankoku Ryū to Hikari no Tsurugi"...
...Ma bensì una gustosissima ed abbondante porzione di "Miso Ramen" arricchita con tutti i "Super Robots" della nostra infanzia, coinvolti in scontri animati (le "cinematiche" sono il punto di forza della serie fin dai primissimi episodi. :) ) ai limiti dell'attacco di epilessia fotosensibile causato dagli eccessi di stroboscopia cromatica! (Un discorso che vale principalmente per i capitoli più recenti della serie, chiaramente... :P ). E non è nemmeno tutto qui, a volervela proprio raccontare tutta-tutta! Perché gli sviluppatori targati "Banpresto", concependo questi "videogiochi robotico-strategici a turni", li hanno sapientemente modellati attorno ad una complessa struttura narrativa costruita con dialoghi, colpi di scena, scelte morali, bivi, intrecci e cervellotici "tasks" (molto spesso nascosti...) da completare. Tutto questo dà vita a dei videogames decisamente complessi (obiettivamente tutti piuttosto difficilotti ed a tratti anche un po' frustranti... ;) ), che tuttavia sono altresì capaci di gratificare l'utente che spasima per finirli (perché scoprire ogni segreto e sbloccare tutto ciò che i programmatori hanno nascosto tra le pieghe del codice è si un'impresa titanica, ma che solitamente è anche abbondantemente ripagata. Fidatevi... :D ).
...E poi ci sono i "robots"!!! :D
Ma mica solo quelli della nostra fanciullezza! No, no!!!
Alla "Banpresto" le cose le fanno talmente in grande che l'immaginario robotico tradizionale è a momenti troppo piccolo e sacrificato per contenere tutta la creatività e le più sfrenate ambizioni del "team" di sviluppo della suddetta saga! Della serie: inventiamoci anche dei nuovi e fiammanti robottoni originali, dai! DAI!!! :D
Tipo il qui presente "Alt Eisen". Un "robot" che se lo vedi in azione, poi nel cuore ti sorge prepotente una pulsione: l'irrefrenabile desiderio di abbandonare per sempre l'eterosessualità allo scopo di provare l'ebrezza di essere "robotsessuale", qualsiasi cosa voglia dire!!! :D
L'Alt Eisen. Un "Super Robot" che in origine era tutto bianco. Le parti in rosso sono state riverniciate dall'inarrestabile flusso del sangue di naso del Marte... :P
Signori. Giunti a questo punto, una domanda sorge spontanea: siamo forse dei malati? Dobbiamo disintossicarci???
Le mia risposta è: "NO!". :) Anzi... Riformulo ed approfondisco il concetto: «Se non si ridimensionano né si curano i thailandesi, perché mai dovremmo scendere a più miti consigli noi "robomaniaci" italiani? Spiegatemelo!!!».
«I thailandesi?! E che cosa c'entrano adesso i thailandesi con tutto quello che ci hai detto fino ad ora?! Non si parlava di "robots"??? Mica stiamo discutendo di tecniche di massaggio, "tsunami" o turismo sessuale... Marte? Ci sembra che salti di palo in frasca! Sei sicuro di sentirti bene???».
Mai sentito meglio in vita mia, signori. Piuttosto, l'avete visto il titolo del post, si!? Bravi... E l'avete anche capito??? No, non è scritto in elfico e nemmeno in kilngoniano. È per l'appunto il nome thailandese della città di Bangkok e si legge "Krung Thep Maha Nakhon". Ora, «Che cosa c'entra con "Super Robot Wars"?», dite? C'entra, c'entra... Eccome se c'entra!!! :D
Della serie: immaginate di essere un cittadino europeo oppure uno "yankee" appassionato della suddetta saga "robo-videoludica". Fingete di essere invasati al punto di inventarvi addirittura un "webgame" che ricalca la serie, riprendendone pedissequamente i protagonisti, i "robots", la struttura dei combattimenti, gli attacchi... Che cosa vi fanno i giapponesi? Stanno a guardare, secondo voi!? No. Facile che vi mandano direttamente i "ninja" in casa. Morale: entro una settimana dall'esordio del vostro videogioco, sarete costretti a schivare gli "shuriken" per salvarvi la pelle! ;)
Diversamente, se siete dei thailandesi, se fate tutte le vostre belle cosucce per bene "inter vos" e se scrivete con i "pippogrammi", chi volete che venga mai ad importunarvi, a casa vostra?! :)
Si. Avete letto bene. "Super Robot Wars Online". No, non è uno scherzo e "no", non c'è assolutamente alcuna patente di legalità/ufficialità in questo gioco, nonostante il nome... ;) Della serie: il dominio esiste ed è operativo da anni ma, come dicevamo poc'anzi, chi volete che lo noti, per osteggiarlo o lo riconoscerlo per quello che è? :) Per il resto, in tutta sincerità vi devo confessare che, nonostante la trovata mi attiri parecchio-parecchissimo, non l'ho mai provato...
Sapete com'è... Il regolamento del gioco mi ha lasciato parecchio turbato!!! :D
Per esempio, io sono stato risucchiato prepotentemente nel vortice del "revival cibernetico" quattro o cinque anni fa quando, con colpevole ritardo, ho scoperto la "Banpresto" ed il suo maniacale impegno profuso nella realizzazione dell'incommensurabile saga robotica nota come "Super Robot Taisen / Super Robot Wars" [una serie di videogames multipiattaforma della quale ho giocato con indomita passione emulativa ( ;) ) i due "Original Generation" per "Game Boy Advance"... Ché la "ROM" del secondo titolo ho dovuto perfino "fixarla" con i "tools" della "No Intro Preservation Society", altrimenti nemmeno mi si avviava e la scimmia urlatrice appollaiata sulla spalla ci teneva troppo; non mi dava tregua!!! :D ].
Ad ogni modo, basta davvero un nonnulla per reimmergersi in quel "mood" anni settanta, fatto di attacchi strillati a squarciagola ("ROCKETTOOO PAAAN-CI!" :D ) ed epiche scene di combattimento che esasperavano all'inverosimile l'improbabile cinetica di robottoni dalle articolazioni assolutamente inverosimili (ed in tal senso, chiunque riesca a spiegarmi come faceva materialmente il "Mazinga" di turno a piegare le gambe e le braccia, ha tutta la mia stima ed ammirazione... :P ).
Mi devi scusare se sono perplesso... Ma non hai né le ginocchia, né i gomiti!!! :) |
...Ed in tutto questo discorso, la succitata "Banpresto" ha l'onore e l'onere di aver reinventato lo "strategico a turni", proponendoci (badate bene...) non il classico minestrone riscaldato ottenuto allungando il brodo di "Fire Emblem: Ankoku Ryū to Hikari no Tsurugi"...
"Nintendo Entertainment System", 1990. |
...Ma bensì una gustosissima ed abbondante porzione di "Miso Ramen" arricchita con tutti i "Super Robots" della nostra infanzia, coinvolti in scontri animati (le "cinematiche" sono il punto di forza della serie fin dai primissimi episodi. :) ) ai limiti dell'attacco di epilessia fotosensibile causato dagli eccessi di stroboscopia cromatica! (Un discorso che vale principalmente per i capitoli più recenti della serie, chiaramente... :P ). E non è nemmeno tutto qui, a volervela proprio raccontare tutta-tutta! Perché gli sviluppatori targati "Banpresto", concependo questi "videogiochi robotico-strategici a turni", li hanno sapientemente modellati attorno ad una complessa struttura narrativa costruita con dialoghi, colpi di scena, scelte morali, bivi, intrecci e cervellotici "tasks" (molto spesso nascosti...) da completare. Tutto questo dà vita a dei videogames decisamente complessi (obiettivamente tutti piuttosto difficilotti ed a tratti anche un po' frustranti... ;) ), che tuttavia sono altresì capaci di gratificare l'utente che spasima per finirli (perché scoprire ogni segreto e sbloccare tutto ciò che i programmatori hanno nascosto tra le pieghe del codice è si un'impresa titanica, ma che solitamente è anche abbondantemente ripagata. Fidatevi... :D ).
...E poi ci sono i "robots"!!! :D
Ma mica solo quelli della nostra fanciullezza! No, no!!!
Alla "Banpresto" le cose le fanno talmente in grande che l'immaginario robotico tradizionale è a momenti troppo piccolo e sacrificato per contenere tutta la creatività e le più sfrenate ambizioni del "team" di sviluppo della suddetta saga! Della serie: inventiamoci anche dei nuovi e fiammanti robottoni originali, dai! DAI!!! :D
"PTX-003C Alt Eisen". |
Tipo il qui presente "Alt Eisen". Un "robot" che se lo vedi in azione, poi nel cuore ti sorge prepotente una pulsione: l'irrefrenabile desiderio di abbandonare per sempre l'eterosessualità allo scopo di provare l'ebrezza di essere "robotsessuale", qualsiasi cosa voglia dire!!! :D
L'Alt Eisen. Un "Super Robot" che in origine era tutto bianco. Le parti in rosso sono state riverniciate dall'inarrestabile flusso del sangue di naso del Marte... :P
Signori. Giunti a questo punto, una domanda sorge spontanea: siamo forse dei malati? Dobbiamo disintossicarci???
Le mia risposta è: "NO!". :) Anzi... Riformulo ed approfondisco il concetto: «Se non si ridimensionano né si curano i thailandesi, perché mai dovremmo scendere a più miti consigli noi "robomaniaci" italiani? Spiegatemelo!!!».
«I thailandesi?! E che cosa c'entrano adesso i thailandesi con tutto quello che ci hai detto fino ad ora?! Non si parlava di "robots"??? Mica stiamo discutendo di tecniche di massaggio, "tsunami" o turismo sessuale... Marte? Ci sembra che salti di palo in frasca! Sei sicuro di sentirti bene???».
Mai sentito meglio in vita mia, signori. Piuttosto, l'avete visto il titolo del post, si!? Bravi... E l'avete anche capito??? No, non è scritto in elfico e nemmeno in kilngoniano. È per l'appunto il nome thailandese della città di Bangkok e si legge "Krung Thep Maha Nakhon". Ora, «Che cosa c'entra con "Super Robot Wars"?», dite? C'entra, c'entra... Eccome se c'entra!!! :D
Della serie: immaginate di essere un cittadino europeo oppure uno "yankee" appassionato della suddetta saga "robo-videoludica". Fingete di essere invasati al punto di inventarvi addirittura un "webgame" che ricalca la serie, riprendendone pedissequamente i protagonisti, i "robots", la struttura dei combattimenti, gli attacchi... Che cosa vi fanno i giapponesi? Stanno a guardare, secondo voi!? No. Facile che vi mandano direttamente i "ninja" in casa. Morale: entro una settimana dall'esordio del vostro videogioco, sarete costretti a schivare gli "shuriken" per salvarvi la pelle! ;)
Diversamente, se siete dei thailandesi, se fate tutte le vostre belle cosucce per bene "inter vos" e se scrivete con i "pippogrammi", chi volete che venga mai ad importunarvi, a casa vostra?! :)
"Super Robot Wars Online". |
Si. Avete letto bene. "Super Robot Wars Online". No, non è uno scherzo e "no", non c'è assolutamente alcuna patente di legalità/ufficialità in questo gioco, nonostante il nome... ;) Della serie: il dominio esiste ed è operativo da anni ma, come dicevamo poc'anzi, chi volete che lo noti, per osteggiarlo o lo riconoscerlo per quello che è? :) Per il resto, in tutta sincerità vi devo confessare che, nonostante la trovata mi attiri parecchio-parecchissimo, non l'ho mai provato...
Sapete com'è... Il regolamento del gioco mi ha lasciato parecchio turbato!!! :D
Cos'è questo QRCode? Come l'hai realizzato? |
4 commenti:
Ho una storia d'amore con i mecha!
Non sei il solo! :D
mm preferisco i vari anime del suddetto:
un assaggio se al Marte fosse scappato
http://www.youtube.com/watch?v=CcxXfWHL4qc
Conosco, conosco.
Certo che un "Alt Eisen" sparato così, a tradimento, di prima mattina, è un colpo basso... Dove ho messo il cotone emostatico?! :D
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